Il settore italiano delle macchine utensili cresce oltre le previsioni. Secondo i dati ufficiali di consuntivo elaborati dal Centro studi di Ucimu-Sistemi, la produzione italiana di macchine utensili, robot e automazione si è attestata nel 2006 a 4.992 milioni di euro, in crescita del 15,9% rispetto al 2005, ovvero 4 punti in più di quanto ipotizzato dal preconsuntivo presentato lo scorso dicembre. In particolare, le esportazioni hanno continuato a crescere su ottimi livelli (+17,7%, per un totale di 2.787 milioni di euro), ma sono state soprattutto le consegne sul mercato domestico, dopo alcuni anni negativi, a registrare un incremento (+13,6%) nettamente superiore alle previsioni. La forte ripresa interna è testimoniata dal dato di consumo che, salito a 3.537 milioni di euro, ha segnato un aumento del 13,7% rispetto all'anno precedente, oltre 6 punti sopra quanto stimato negli scorsi mesi. Per quanto riguarda le esportazioni, la Germania ha assorbito l'11,6% dell'offerta italiana di settore e si è confermata il principale mercato di sbocco, seguita a ruota dalla Cina (9,6%) che ha conosciuto una crescita delle vendite dirette del 43,1%, balzando dal quinto al secondo posto in questa speciale graduatoria. Tra i Paesi occidentali, bene le consegne negli Stati Uniti (+14,6%) e in Spagna (+11,8%), mentre è stata registrata una diminuzione delle vendite destinate alla Francia (-10%) superiore al previsto. Nei mercati emergenti, buoni riscontri si rilevano dalle vendite dirette in Polonia (+82,8%), Russia (+48,2%), India (+14,8%), Repubblica Ceca (+65%) e Romania (+35,6%). Di segno opposto le consegne in Brasile (-14,6%) e Messico (-26,9%). Il finale di 2006 superiore alle aspettative ha spinto al rialzo anche le previsioni per il 2007: secondo una stima elaborata dal Centro studi di Ucimu, la produzione dovrebbe raggiungere il nuovo valore record di 5.570 milioni di euro, con un incremento dell'11,6% rispetto al 2006. Le esportazioni toccheranno quota 3.080 milioni di euro (+10,5% rispetto al 2006), mentre le consegne sul mercato domestico avranno un valore pari a 2.490 milioni, facendo segnare una crescita del 12,9%. Nel 2007 proseguirà anche il trend positivo del consumo che si attesterà a 3.935 milioni di euro, l'11,3% in più rispetto all'anno precedente.
di Gianluigi Torchiani da Il Sole 24 Ore |
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